Non dimenticatevi di questa opportunità! Con l’avvicinarsi del periodo di dichiarazione dei redditi, per associazioni, onlus, fondazioni, enti di ricerca e gruppi sportivi arriva la possibilità di godere del cosiddetto “cinque per mille”.
La prassi e le scadenze degli ultimi anni sono state confermate, quindi anche per i redditi del 2012 è possibile donare il "cinque per mille" a enti non-profit.
Tra le diverse dichiarazioni, i cittadini possono destinare una quota sull’imposta del reddito (Irpef) che lo Stato italiano ripartisce tra gli enti socialmente rivelanti, per offrire loro sostegno e garantirne la continuità d’azione.
Chi ne potrà beneficiare?
Per entità “socialmente rilevanti” s’intendono:
- Onlus, organizzazioni di volontariato e senza scopi di lucro.
- Associazioni sportive dilettantistiche.
- Attività sociali del proprio comune di residenza.
- Associazioni e fondazioni di promozione sociale.
- Enti per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali e paesaggistici.
- Associazioni, enti e istituti per la ricerca scientifica o sanitaria.
- Università.
Il contribuente, tramite apposito modulo, può quindi scegliere l’ente o l’istituto a cui devolvere il proprio “cinque per mille”. Questa opportunità fu introdotta dalla Legge Finanziaria 2006, con il fine di sostenere il terzo settore a costi zero; il Decreto Legge n.95 del 2012 ha previsto la proroga anche al 2013. Per quest’anno, interessante è sapere che il tetto massimo di imposte da destinare a fini sociali sarà pari a 400 milioni di euro.
Ultima nota. Chi riceverà i contributi dovrà, entro un anno dalla ricezione dei fondi, compilare un rendiconto precisando l’ammontare dei finanziamenti ricevuti e come saranno impiegati.
Per saperne di più, leggete anche: http://www.5-per-mille.it
E ricordate ai vostri soci, amici, parenti e collaboratori che il "cinque per mille" è un gesto di solidarietà che non costa nulla!