C’è un riconoscimento che viene assegnato ogni anno dal Comune di Lonato del Garda – cittadina di 17mila abitanti sulla riviera bresciana del lago – che si chiama “Premio San Giovanni in oro 2013”. È una statuetta che ripropone in miniatura quella posta sulla cupola del duomo lonatese e da sei anni è simbolo di generosità, impegno sociale e attività nel mondo del volontariato. Quest’anno la giunta guidata dal dott. Mario Bocchio consegnerà il riconoscimento a un gruppo di volontarie da anni impegnate a favore della popolazione di un villaggio in Madagascar (Ikalamavoni), dove ci sono ancora pesanti sacche di miseria e molte donne vivono in situazioni igieniche precarie, con un elevato livello di morti per parto.
Il gruppo Pro Madagascar ha iniziato a operare prima in India, tramite un missionario cammilliano, poi in Madagascar, nella parte centro-occidentale dell’isola, grazie alla testimonianza di suor Lucia Iannizzotto, conosciuta dalle signore lonatesi Maria Teresa Sigurtà e Dolores Suma, che dal 2006 hanno cominciato a raccogliere fondi per aiutare i meno fortunati.
Il primo progetto sostenuto in Madagascar è costato circa 18mila euro: l’ambulatorio per la maternità ha raccolto il contributo di molti concittadini e anche dell’amministrazione comunale; il piccolo ospedale attrezzato ha consentito al personale medico-sanitario di operare in sicurezza ed è stata solo una delle opere a cui il gruppo Pro Madagascar ha partecipato economicamente, raccogliendo fondi tramite mercatini ed eventi benefici.
«Ci occupiamo anche di adozioni a distanza – spiega Maria Teresa Sigurtà, una delle fondatrici di questo ‘sodalizio’, a cui si sono unite altre cinque amiche, con la complicità di mariti e amici – e abbiamo finanziato, in questi anni, anche una mensa, la cisterna per la raccolta di acqua, un generatore elettrico, una fossa biologica… e da settembre, in una nuova comunità dove sono attive le Suore del Sacro Cuore di Ragusa di cui fa parte suor Lucia Iannizzotto, parteciperemo alla costruzione di un asilo”.
Tutto era iniziato anni fa, quando Maria Teresa e un’altra amica, Luciana Battaglia, partirono per andare a conoscere la comunità di suor Lucia in Madagascar. L’isola è grande e le suore del Sacro Cuore di Ragusa sono presenti in dodici comunità, per aiutare bambini e famiglie indigenti.
Le volontarie di Pro Madagascar, con l’aiuto di tanti lonatesi generosi, dal 2006 a oggi hanno voluto dare loro una mano e spendersi per migliorare il futuro di quelle comunità bisognose, ingegnandosi con mercatini e raccolta di abiti e libri usati, ad esempio, coltivando piantine grasse da rivendere, dando spazio a fantasia e manualità. Per questo la giunta, dice il sindaco di Lonato Mario Bocchio, «ha proposto di consegnare al gruppo Pro Madagascar la statuetta di San Giovanni in oro, simbolo di un altruismo esemplare e di un impegno costante che alimenta idealmente, ma anche nei fatti, un lungo ponte di solidarietà fra Lonato del Garda e il Madagascar, oggi più vicine».
(Nell'immagine: alcune volontarie del gruppo Pro Madagascar)