La notizia di oggi sono gli eventi ecosostenibili. Traiamo spunto da un’iniziativa lonatese, a cura della Pro Loco di Lonato del Garda (Bs), per parlare di “eventi ecosostenibili”.
L’input viene da un concorso organizzato per gli alunni delle scuole elementari e medie di Lonato con l’invito a creare un Albero di Natale ecologico, fatto cioè con materiali di riciclo. Spazio alla fantasia, sì, ma con un doppio impegno, per i ragazzi e gli adulti, regalare una “seconda chance” a oggetti e materie prime…
Si sente molto spesso, in tv o sui giornali e sul web, parlare del problema ambientale. E sappiamo bene che “tante gocce formano un oceano” (citando parole di Madre Teresa di Calcutta), quindi se vogliamo concretamente aiutare l’ambiente e tutelarlo dobbiamo darci da fare: raccolta differenziata, risparmio energetico, lotta agli sprechi sono dei buoni spunti per partire.
Chi organizza eventi, in qualunque periodo dell’anno, dalle associazioni agli enti pubblici, dovrebbe trovare il giusto equilibrio tra la possibilità di attirare molto persone e l’impatto ambientale che l’evento può generare. Una festa o un evento in piazza ha sempre il suo seguito e anche molteplici implicazioni, da prevedere. Le considerazioni vanno fatte a monte, in fase di pianificazione. Tanti sono gli accorgimenti da tenere presenti, anche negli appuntamenti natalizi che nelle piazze o al coperto richiamano tantissime persone e possono diventare l’occasione per dare un segnale, lanciare un messaggio di amore e cura del luogo in cui viviamo.
Quindi chiediamoci prima se i rifiuti prodotti saranno differenziati; se bicchieri, piatti e posate dei punti ristoro sono biodegradabili; se le materie prime utilizzate nei bar e tavole calde sono a “km 0” e se rispettano la stagionalità; se vengono utilizzate attrezzature e illuminazione in modalità “risparmio energetico”; se quanto è usato per decorare e abbellire gli spazi è fatto con materiali ecocompatibili, recuperando carta, plastica, cartoni o lattine magari destinati a essere buttati dopo un primo uso.
Domandiamoci, insomma, se tutto è fatto nel pieno rispetto della natura di cui anche noi siamo ospiti!
Per fortuna, oggi, gli esempi di buone pratiche non mancano, c’è sempre più sensibilità pubblica e sono nati anche degli “eco-festival” in giro per l’Italia per diffondere una filosofia green-life.
Nel nostro piccolo, tutti possiamo essere dei “divulgatori” di buone pratiche e noi per primi, se progettiamo un evento, anche se siamo parte di una piccola associazione o di una realtà locale che – all’apparenza – non fa notizia, siamo chiamati a fare la nostra parte di lavoro per salvare il pianeta! Ricordiamo che, diceva bene Gandhi, “la Terra ha risorse sufficienti per i bisogni di tutti, ma non per l’avidità di tutti quanti”.
IL CONCORSO DI NATALE A LONATO DEL GARDA
Colorati, fantasiosi e molto ecologici. Hanno conquistato il pubblico e i visitatori di Lonato i numerosi alberi di Natale presentati in piazza Martiri della libertà nella prima domenica del Mercatino delle tradizioni natalizie (per l’Immacolata, l’8 dicembre) organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Lonato del Garda (Assessorati Ecologia e Commercio).
Il primo Concorso degli alberi di Natale ha coinvolto le classi delle scuole lonatesi stimolando gli alunni a ideare e realizzare alberi con materiali di riciclo. Così sono nate le quasi venti “opere d’arte”, poi votate dalla giuria e dai cittadini, e ora esposte presso la Biblioteca civica.
Tra i materiali più usati per decorare gli alberi di un Natale ispirato alla raccolta differenziata e all’abbattimento degli sprechi: bottiglie di plastica e scatole di cartone, lattine, polistirolo, vecchie ruote di biciclette tinte di verde, scatole di uova, decorazioni fantasiose fatte con cartone, spugna, vecchie scarpe, colori e pastelli e altri materiali e da oggetti inutili che anziché essere buttati nella spazzatura hanno trovato un nuovo impiego, natalizio e originale, molto apprezzato dall’amministrazione comunale, da tempo impegnata nell’incentivare la raccolta differenziata. Complimenti a tutti i ragazzi e ai loro insegnanti per i lavori presentati.