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Colline Moreniche del Garda: dal turismo lento alla scienza per il benessere

08 Settembre 2013 | commenti

Colline Moreniche del Garda: dal turismo lento alla scienza per il benessere

Si terrà da sabato 14 a domenica 22 settembre 2013 il Festi­val scien­ti­fico "Mosaicoscienze", orga­niz­zato dall’Associazione Col­line More­ni­che del Garda. La mani­fe­sta­zione si realizza attraverso undici incon­tri a ingresso libero, pro­gram­mati negli undici comuni dell’entroterra gardesano, asso­ciati a Col­line More­ni­che del Garda: Casti­glione delle Sti­viere, Cavriana, Goito, Gui­diz­zolo, Mar­mi­rolo, Medole, Mon­zam­bano, Ponti sul Min­cio, Poz­zo­lengo,Sol­fe­rino e Volta Man­to­vana; con il patro­ci­nio della Pro­vin­cia di Man­tova.

Le con­fe­renze avranno una durata di circa 60–75 minuti per poi lasciare spa­zio alle domande del pub­blico. Il tema, filo rosso dell'edizione 2013, è: “Futuro e Svi­luppo. La scienza per il Ben-Essere”.

“Mosai­co­scienze” è un per­corso di par­te­ci­pa­zione tra scienza e cul­tura del ter­ri­to­rio fra le col­line more­ni­che del Garda, un pro­dotto dell'Associazione Col­line More­ni­che del Garda, nata nell’ottobre 1987 per favo­rire lo svi­luppo dell’attività turi­stica della zona col­li­nare a sud del lago di Garda. Le tes­sere del Mosaico, i sin­goli eventi, com­pon­gono un qua­dro pen­sato e orga­niz­zato per la pro­mo­zione turi­stica. Asso­cia­zione Col­line More­ni­che del Garda si è inca­ri­cata di pro­porre momenti di rifles­sione insieme con pro­po­ste di valo­riz­za­zione della cul­tura locale: il nucleo prin­ci­pale della mani­fe­sta­zione è com­po­sto da momenti di incon­tro con scien­ziati, stu­diosi, scrit­tori e gior­na­li­sti, cui si aggiun­gono altre pro­po­ste che met­tono in luce gli aspetti più carat­te­ri­stici della sto­ria e delle tra­di­zioni locali. L’ingresso è gra­tuito.

L’Asso­cia­zione Col­line More­ni­che del Garda, ente senza scopo di lucro, ha sede a Solferino e al suo attivo vanta nume­rose ini­zia­tive, tra cui numerosi con­ve­gni, la crea­zione di tre iti­ne­rari cicla­bili sulle strade minori del tea­tro more­nico, la stampa di opu­scoli e guide pro­mo­zio­nali del ter­ri­to­rio. Si è distinta per la rea­liz­za­zione di mostre e per la pub­bli­ca­zione di libri. Oltre a “Mosai­co­Scienze”, Col­line More­ni­che è pro­mo­trice e orga­niz­za­trice di eventi e mani­fe­sta­zioni di richiamo quali la ras­se­gna di musica cel­tica “Castelli in Musica” e il “Capun­sèl d’Or”, con­corso eno­ga­stro­no­mico dedi­cato all’omonimo piatto tipico dell’area morenica. L’ente collabora con altri consorzi e associazioni che operano nel settore del turismo, dell’agroalimentare, dell’enogastronomia, del commercio e dell’artigianato.

Al centro delle attività proposte c’è la promozione di una forma di turismo cosiddetto "lento”, il contrario del "mordi e fuggi" ormai sempre più diffuso. Chi apprezza stare a contatto con la natura, ne segue i ritmi. "Si tratta di un tipo di turismo in crescita, che propone la conoscenza del territorio e non il suo ‘consumo’, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio, degli abitanti dei territori, delle tradizioni e usi locali, delle tipicità. Le colline moreniche del Garda possono essere tutto questo – evidenziano i vertici dell’associazione mantovana –: possono essere un ideale punto di partenza per vivere la natura senza fretta, godendo delle sue bellezze e dei suoi scorci sorprendenti”.